Il segretario generale Nato: “Noi non parliamo di opzioni armate. Ecco perch? sono importanti le sanzioni”/PIMG alt=”Rasmussen: “Basta con i tagli alle spese militari, adesso l’Europa deve difendersi”” src=”http://www.tgtube.it/wp-content/uploads/2014/05/wpid-122334246-fe9a9a9a-2b0c-48d6-b535-6b8740f30307.jpg” itemprop=”image”Anders Fogh Rasmussen? STRONGBRUXELLES. SEGRETARIO generale Rasmussen, ha paura della Russia?/STRONGBR”Naturalmente il comportamento della Russia mi preoccupa molto. ? intervenuta militarmente in Crimea violando il diritto internazionale. E ha chiaramente intenzione di destabilizzare l’Ucraina orientale. E molti membri orientali della Nato si preoccupano per la loro stessa sicurezza”. PSTRONGSecondo lei che piani ha la Russia verso l’Ucraina?/STRONGBR”? in gioco pi? della Crimea o dell’Ucraina. Il loro obiettivo ? costruire una sfera d’influenza nell’ex area sovietica. La Russia destabilizza i vicini, anche Transnistria, Moldavia, Abkazia e Sud-Ossezia in Georgia. Vuole impedire ai vicini di unirsi allo spazio geopolitico atlantico, e portarli invece in una Unione euroasiatica guidata da lei”./PPSTRONGNella guerra fredda i paesi Nato avevano dieci volte pi? carri armati di oggi, i russi ne hanno ancora migliaia e spendono molto per le forze armate. C’? da riflettere?/STRONGBR”Assolutamente, ? motivo d’inquietudine. La Russia ha aumentato del 30 per cento il bilancio della Difesa mentre alcuni paesi Nato europei lo hanno ridotto del 40 per cento. Gli eventi in Ucraina devono essere un campanello d’allarme. Lancio l’appello agli alleati europei: non tagliate sempre le vostre spese per la difesa, invertite la tendenza e passo dopo passo investite pi? denaro nella Difesa. Non possiamo pi? andare avanti come ora”./PPSTRONGCrede davvero che questa inversione di tendenza sia possibile?/STRONGBR”Non ? solo questione di quanto spendere ma come. Per? i politici in tutta Europa dovrebbero ripensare le loro priorit? di bilancio. Dopo quanto abbiamo sperimentato in Ucraina, sicuramente la difesa territoriale avr? un ruolo maggiore”./PPSTRONGE la porta della Nato resta aperta per i vicini della Russia?/STRONGBR”La porta della Nato resta aperta per le democrazie europee che vogliono entrarvi e sono in grado di rafforzare la sicurezza euroatlantica e applicare i nostri principi”./PPSTRONGSecondo lei Mosca vuole invadere l’est dell’Ucraina, oppure controllarne risorse naturali e industrie militari, o crearsi un corridoio con la Transnistria?/STRONGBR”Tutte queste ipotesi ci preoccupano. L’Ucraina ? stata molto indebolita. Se la Russia compir? altri passi e interverr? pi? profondamente, far? un errore storico. Che avrebbe conseguenze davvero pesanti per i rapporti tra Russia e Occidente: dure sanzioni colpiranno sensibilmente l’economia russa”./PPSTRONGCio? sanzioni, ma risposta militare esclusa?/STRONGBR”Noi non parliamo di opzioni militari. Nessuno vuole nemmeno immaginarsi un conflitto militare tra Russia e Occidente. Tanto pi? ? importante, con sanzioni efficaci, alzare il prezzo del comportamento russo rendendolo totalmente inaccettabile”./PPSTRONGMosca sa che la Nato non reagir? militarmente, non ? un vantaggio per lei?/STRONGBR”La differenza ? se uno Sta- to appartiene alla Nato o no. Abbiamo preso misure concrete per rafforzare la sicurezza di tutti gli Stati membri: pattuglie di caccia e aereiradar su Polonia e Romania, presenza navale rafforzata in Baltico e Mar nero. Sono risposte militari, fungono da deterrente”./PPSTRONGMa Varsavia chiede di pi?, almeno due brigate corazzate, ? giusto o no?/STRONGBR”Non voglio entrare nei dettagli, ma credo che dobbiamo rendere la Nato pi? visibile in tutto il suo territorio”./PPSTRONGPer sempre?/STRONGBR”Dipende dalla situazione. Non esiteremo a fare di pi? se necessario per la nostra sicurezza comune”./PPSTRONGCon i sorvoli di bombardieri nei cieli Nato Mosca vuole testare l’Alleanza?/STRONGBR”I russi non hanno bisogno di testare la nostra decisione. Non possono avere il minimo dubbio che consideriamo un attacco a un paese Nato come attacco a tutti”./PPSTRONGMa se entrassero in Estonia, via, crede davvero che quei 16 jet e quella compagnia ora l? schierati li dissuaderanno?/STRONGBR”Non sottovalutiamo la nostra capacit? di difendere i paesi membri! In quel caso ipotetico prenderemo tutte le misure necessarie per difendere l’Estonia”./PPSTRONGNel 1997 Nato e Russia s’impegnarono, rispettivamente, la prima a non stazionare in permanenza truppe in Europa orientale, la seconda a moderare lo schieramento delle sue forze convenzionali. L’impegno reciproco vale ancora?/STRONGBR”La Russia ha violato gli impegni in modo flagrante. E abbiamo sempre detto chiaramente che in caso di minaccia rafforzeremo le nostre truppe”./PPSTRONGNato e Russia siOAS_RICH(‘Bottom’); dichiarano non pi? nemiche. ? ancora vero?/STRONGBR”Nel 2010 decidemmo persino una partnership strategica. Ma al momento la Russia si comporta pi? da avversario che da partner. ? una svolta. Per la prima volta dalla guerra fredda un paese europeo si ? impossessato di territorio altrui con la violenza. Pensavamo fossero episodi del passato. Dobbiamo reagire”./PP@ Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung La Repubblica/EMBR ASIDE class=tagsArgomenti:interviste esteriProtagonisti:Anders Fogh Rasmussen? Riproduzione riservata 05 maggio 2014
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Rasmussen: “Basta con i tagli alle spese militari, adesso l’Europa deve difendersi”
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